Ho visitato le isole Seychelles due volte e ogni volta ho potuto dedicare del tempo allo studio della tartaruga gigante di Aldabra, che adesso è una specie protetta. Le varie sottospecie di tartarughe giganti presenti sulle isole furono sterminate dai navigatori in visita negli ultimi secoli poiché fornivano facilmente carne che poteva essere tenuta in vita per i lunghi viaggi in mare. Per fortuna, l'Atollo di Aldabra non fu saccheggiato allo stesso modo, così la specie di Aldabra fu reintrodotta in tutte le isole. Essendo una piccolo arcipelago che dipende economicamente in gran parte dal turismo, molte delle loro specie endemiche oggi sono a rischio.
Dagli incontri ravvicinati ho trovato che ogni tartaruga ha caratteristiche tutte sue. Ho incontrato alcuni esemplari di un solo giorno di vita e altri con più di 130 anni. I loro movimenti lenti ma molto forti, la pelle coriacea e l'occhio piccolo e luccicante mi danno un senso di mistero, e mi chiedo quali storie potrebbero raccontare le loro lunghissime vite.
Durante la mia seconda visita ho lavorato a delle stampe di tartarughe giganti in collaborazione con l'artista delle Seychelle, George Camille.
Ho realizzato alcune opere della tartaruga gigante Aldabra: dipinti in olio, pastelli, bronzi e stampe originali. Sono stata molto onorata per essere stata scelta come finalista all'Art Renewal Salon, New York, Competition 2016 con il mio olio su tela RELIQUIE VIVENTI.